SABATO 22 Ottobre 2016
primo evento per l’anno sociale 2016/2017
VISITA GUIDATA A
Il secondo itinerario alla ricerca delle nostre origini è partito per i 33 partecipanti dalla piccola Abbazia di S.Albino nel territorio di Mortara, posta sulla via Francigena che dall’Islanda portava i pellegrini fino a Roma, quindi antichissima e ricca delle storie di ciascun pellegrino che qui si è riposato e delle battaglie che nei dintorni sono state combattute in epoche diverse.
Padre Nunzio, rettore e parroco, ci ha raccontato la storia,a partire dalla origine del nome (Silva pulcra), alle guerre di Carlo Magno di cui sono conservati i resti dei due paladini e illustrato i pregevoli affreschi, tornati splendidi dopo un “lavaggio” dalle affumicature del tempo, non trascurando il loro significato di “illustrazione”,anche per chi non sa, dei temi fondamentali della cristianità (per esempio la Trinità dipinta abbastanza classicamente con un Padre anziano, lo Spirito con la colomba e invece il Figlio con le immagini dei 4 evangelisti).
L’abbazia è tuttora luogo di accoglienza per i pellegrini, moltissimi giovani, e Padre Nunzio li incontra tutti (600 nell’ultimo anno) cercando di approfondire perchè si offre ospitalità e perchè il pellegrinaggio sia così adeguato a chi cerca risposte per la propria vita.
Cliccando qui: storia, arte e ospitalità all’abbazia di S.Albino.
La seconda tappa ci ha portato poco lontano, a Lomello per visitare l’Abbazia di S.Maria Maggiore.
Decisamente più grande della prima e più imponente, ha avuto una importanza storica notevole grazie alla sua posizione strategica (crocevia di diversi “regni”) e ai personaggi importanti che qui hanno soggiornato (Teodolinda).
Difficile riassumere quanto, in circa due ore, ci è stato raccontato dalla bravissima guida della proloco, nella basilica, nel museo degli stucchi, nel battistero e infine nelle stanze del castello.
per approfondire:http://www.comune.lomello.pv.it/territorio/monumenti/basilica
Una giornata di notevoli sorprese, dalla nebbia al sole, da due splendidi monumenti della storia che ci ha preceduto e da un ottimo e confortante pranzo.
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